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1) Dizion. 5° Ed. .
ABORRENTE e ABBORRENTE
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ABORRENTE e ABBORRENTE.
Definiz: Partic. pres. di Aborrire e Abborrire.
Lat. abhorrens.
Definiz: § In forma d'Add. Alieno, Avverso. −
Esempio: Cic. Opusc. 249: Quando tuo zio diceva la sua sentenzia nel senato, trattava gravi ed autentiche parti di filosofia, tutte aborrenti e partite da questo uso forense.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 297: Il re di Francia, aborrente di far la guerra con la Chiesa, desiderava sommamente la pace.
Esempio: Salv. Dial. Amic. 71: Nel qual difetto caggiono gli uomini generalmente, molto più che nell'altro, sì come amici naturalmente degli agi, e de' disagi comunemente abborrenti.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 380: Una giovane si conservi illibata.... per forza di una natura ben inclinata, semplice, schiva ed abborrente in estremo da ogni disonestà.